L’articolo 21 della costituzione recita: ” Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.”
Non esiste libertà di espressione senza libertà di pensiero: Si creano, fortificano e sostengono l’un l’altra.
Allora perchè la percentuale di lettori di quotidiani in italia è cosi bassa (59% nostro con il 78% inglese) e cosi anche la percentuale di persone che nell’ultimo anno hanno letto almeno un libro (55% nostro contro 75% inglese)?
Allora si mettono in discussione le nostre fonti di informazione.. Quanti telegiornali attendibili si possono vedere sulle reti piu importanti? Per quanto vedere Fede mi faccia straridere, è ridicolo che sia a capo di un telegiornale molto seguito e purtroppo ascoltato., Studio aperto è molto interessante per i servizi sulle celebrità e per sapere quale calendario comprare l’anno prossimo, ma alla fine del giornale di quello che succede nel mondo ne so quanto prima. E la rai nn è certo meglio .....
“The House Of Freedom”, la casa delle libertà (quella vera, fondata da Eleanor Roosvelt nel 1941 come risposta al Nazismo e ora centro di analisi della libertà nel mondo) compila ogni anno un’ inchiesta sulla liberta di stampa nel mondo.. Quando ho letto il risultato mi stavo per mettere a piangere: siamo 79esimi pari merito con il BOTSWANA (ho dovuto cercarlo sull ‘enciclopedia), un ridente pesino indipendente da ben 30 anni la cui lingua ufficiale, l' inglese è parlata solo dai padroni bianchi delle miniere!!!
Quante volte ne abbiamo sentito parlare nei nostri liberissimi media? Mai!
Ho letto da qualche parte che L’italia si basa sugli scandali: ogni scandalo nuovo distoglie la nostra attenzione da quello del giorno prima. Ed è vero! Tanzi, Ricucci, Vittorio Emanuele, Visco,Berlusca.....Una lista infinita di grandi casi che poi .. spariscono!
Nn conosco una soluzione e nn so nemmeno se sia sempre stato cosi .. solo spero nn lo sia per sempre.
Carpe diem prende spunto ovviamente dalla celebre frase di Orazio, "Dum loquimur, fugerit invida aetas" ("Mentre parliamo, il tempo invidioso sarà già passato"). Sempre più spesso siamo impegnati nel vivere la routine quotidiana, compiamo sempre le stesse ed inesorabili azioni... senza guardarci per un solo istante " dentro" ... Ma la filosofia conta ancora in un mondo così veloce, fruibile ed immediato? “Che cos’è la conoscenza?”; “Che cos’è l’amore?”.
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