Carpe diem prende spunto ovviamente dalla celebre frase di Orazio, "Dum loquimur, fugerit invida aetas" ("Mentre parliamo, il tempo invidioso sarà già passato"). Sempre più spesso siamo impegnati nel vivere la routine quotidiana, compiamo sempre le stesse ed inesorabili azioni... senza guardarci per un solo istante " dentro" ... Ma la filosofia conta ancora in un mondo così veloce, fruibile ed immediato? “Che cos’è la conoscenza?”; “Che cos’è l’amore?”.
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mercoledì 18 dicembre 2013
Il silenzio
"Ma tu lo hai mai sentito il silenzio?
Quello vero...
Quello che ti rompe i timpani, quello assordante, quello che spacca i vetri dell'anima?
Spazio datemi spazio ch'io lanci un urlo inumano,
quell'urlo di silenzio negli anni che ho toccato con mano.
Alcuni raggiungono la loro massima cattiveria nel silenzio..."
Il freddo di quei giorni semplificava un po' le cose, ed era bello anche per questo. Bisognava stare fermi, per meglio sopportare la forza del vento, per meglio opporre il proprio corpo alla pesantezza dell'aria fredda... in fondo mancavano pochi giorni al Natale. Ma con animo imperturbabile attendeva estranea...
L'estraneità è quasi una gioia in giornate come quelle, fredde e limpide come il vento, lontane come solo l'inverno sa essere.Era già da un po' che non ascoltavo più, il freddo mi sembrava l'unica cosa reale,ed era bene così.
In fondo la conoscenza del perché rende tutto senza significato...
Vostra Carpe Diem
Quello vero...
Quello che ti rompe i timpani, quello assordante, quello che spacca i vetri dell'anima?
Spazio datemi spazio ch'io lanci un urlo inumano,
quell'urlo di silenzio negli anni che ho toccato con mano.
Alcuni raggiungono la loro massima cattiveria nel silenzio..."
Il freddo di quei giorni semplificava un po' le cose, ed era bello anche per questo. Bisognava stare fermi, per meglio sopportare la forza del vento, per meglio opporre il proprio corpo alla pesantezza dell'aria fredda... in fondo mancavano pochi giorni al Natale. Ma con animo imperturbabile attendeva estranea...
L'estraneità è quasi una gioia in giornate come quelle, fredde e limpide come il vento, lontane come solo l'inverno sa essere.Era già da un po' che non ascoltavo più, il freddo mi sembrava l'unica cosa reale,ed era bene così.
In fondo la conoscenza del perché rende tutto senza significato...
Vostra Carpe Diem
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