Desta senzazione il fatto, ormai incontestabile, che i violenti che hanno messo a soqquadro Roma siano in realtà fondamentalisti cattolici. Eppure le prove si accumulano, uno dopo l'altra
- I Black bloc, come dice la parola, sono vestiti di nero. "Se vedi nero spara a vista, o è un prete o è un fascista", dice il noto adagio. E' ovvio che, dato il contesto, qui non si tratti di fascisti. Quindi i violenti sono sacerdoti.
- Hanno dato fuoco a diverse automobili. Il fuoco era il metodo con cui nel medioevo i cattolici bruciavano milioni e milioni di streghe, eretici ed ebrei. I manifestanti, utilizzando tale metodo, si pongono in questa tradizione e quindi sono da considerarsi a tutti gli effetti eredi dell'Inquisizione.
-Il fatto che tirassero pietre richiama senza alcun dubbio episodi dei Vangeli, come il martirio di S.Stefano e l'adultera. Tale richiamo non può essere casuale.
-Il Papa è un nazista. E' tedesco, Adolf Hitler, c'è altro da dire?
-Gli scontri sono avvenuti a Roma. A Roma c'è il Papa. Meditate, gente, meditate.
-Il Vaticano non ha negato di essere coinvolto nei disordini. Ciò dice pure qualcosa.
-Il noto fatto della statua della Madonna fracassata: è evidente che la statua era portata in processione ed è accidentalmente caduta. L'incidente è stato strumentalizzato per creare un clima d'odio.
-Ho già detto che il Papa è un nazista?
-Come hanno ripetuto diversi filosofi e intellettuali, è sempre l'assolutismo che uccide, mai il relativismo.
I cattolici sono assolutisti, quindi non possono che essere stati loro.
Di fronte a questi fatti innegabili è opportuno chiedere l'immediata abolizione di ogni raduno o processione cattolica per ragioni di ordine pubblico. In passato ci sono già stati dei morti proprio in cortei del genere.........
Serena notte....non per me..... io sono affranta
Carpe diem prende spunto ovviamente dalla celebre frase di Orazio, "Dum loquimur, fugerit invida aetas" ("Mentre parliamo, il tempo invidioso sarà già passato"). Sempre più spesso siamo impegnati nel vivere la routine quotidiana, compiamo sempre le stesse ed inesorabili azioni... senza guardarci per un solo istante " dentro" ... Ma la filosofia conta ancora in un mondo così veloce, fruibile ed immediato? “Che cos’è la conoscenza?”; “Che cos’è l’amore?”.