Anna Magnani aveva ragione.....con tutti sti bodulini siete ridicoleeeeeeeeeeeeeeee..............
Le rughe sul viso non sono mai uguali e suscitano emozioni diverse a seconda che siano quelle della nonna o della mamma, della compagna, della suocera o di un'amica.
In un sondaggio su "Le rughe delle donne viste dagli uomini", commissionato dall'azienda cosmetica Vichy e realizzato da Demoskopea, viene fuori il diverso vissuto di mille maschi italiani tra i 16 e i 65 anni.
Le rughe sono la vita che è trascorsa..........
E se la maggioranza (58%) rivela di non far caso alle rughe delle donne vicine, attribuendole all'avanzare del tempo (74%), alla vita vissuta (70) o alla saggezza (31), il 34 per cento prova tenerezza mentre i giovani sentono di più l'ansia del tempo che passa.
Soltanto 6 uomini su cento vedono le rughe come
un segno antiestetico o una mancata cura delle pelle.
In ogni caso c'è ruga e ruga: quelle che si notano di più so-no quelle attorno agli occhi, seguite da collo e decolleté e contorno labbra. In generale però l'atteggiamento è indulgente tanto che quasi la metà del campione (48%) sostiene che in un mondo migliore le donne non dovrebbero preoccuparsi delle loro rughe. Anche se, con una giusta alimentazione e i prodotti cosmetici, si potrebbero almeno prevenirle. In ultimo un dato sulla partner ideale: dovrebbe oc-cuparsi della famiglia (51%), rendere felice il suo uomo (50), avere un bel sorriso (36). Una pelle liscia e senza rughe è importante solo per 5 uomini su cento.
Vostra Carpe Diem
Carpe diem prende spunto ovviamente dalla celebre frase di Orazio, "Dum loquimur, fugerit invida aetas" ("Mentre parliamo, il tempo invidioso sarà già passato"). Sempre più spesso siamo impegnati nel vivere la routine quotidiana, compiamo sempre le stesse ed inesorabili azioni... senza guardarci per un solo istante " dentro" ... Ma la filosofia conta ancora in un mondo così veloce, fruibile ed immediato? “Che cos’è la conoscenza?”; “Che cos’è l’amore?”.