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martedì 6 agosto 2013

Voler cambiare gli altri è pura follia!!!!!

Si prova ansia perché crediamo troppo ai nostri pensieri, ci attacchiamo ad essi e vogliamo avere sempre ragione; e ci crediamo a tal punto da pretendere di voler cambiare le persone intorno a noi e persino il governo e il tempo!
Come non possiamo cambiare le stagioni o il tempo o l’epoca di fioritura delle piante, così non possiamo cambiare i nostri pensieri spontanei che sono prodotti dal cervello che è parte integrante della natura come il mare agitato, le nubi temporalesche e il vento impetuoso.
E’ il cervello che produce i pensieri, così come la cistifellea produce la bile che serve a digerire i grassi: e dunque i pensieri spontanei, anche se sono nostri, non siamo noi a produrli.                 Amanita phalloides
 I pensieri spontanei sono un prodotto della natura, come l’erba infestante (che fa ammazzare di fatica i contadini) e i funghi velenosi… Non devi raccogliere i funghi velenosi e non devi ascoltare la tua vocina interiore (i pensieri negativi) perché è troppo deprimente.
Ma noi cosa facciamo? Crediamo tanto ai pensieri che ci arrivano spontaneamente, pensiamo che siamo noi a produrli volontariamente – quanta presunzione! – e pretendiamo di cambiare coloro che hanno pensieri diversi dai nostri che, a loro volta, vorrebbero cambiare noi… Questa è la follia degli esseri umani!
E siccome non riusciamo a cambiare il comportamento degli altri, a ridurli come noi vorremmo, a fargli fare ciò che piacerebbe a noi…, ossia a manipolarli a nostro uso e consumo, ci sentiamo imperfetti, impotenti, frustrati, incapaci, tristi e proviamo immediatamente paura, ansia, rabbia, risentimento, mal di testa, mal di schiena e naturalmente abbiamo tanti pensieri negativi. E per alleviare la nostra sensazione di impotenza  proiettiamo i nostri sentimenti e le nostre inadeguatezze incolpando gli altri, a cominciare da chi ci sta più vicino, ossia le persone più care! Un capro espiatorio si trova sempre!